“Da una lettura meno superficiale del ddl della Lega in tema di contrasto all’antisemitismo, emerge che la proposta, testualmente all’articolo 2, lettera e, vuole dare rilievo all’educazione interculturale e al rispetto delle diversità all’interno del curricolo di educazione civica e, più in generale, nel contesto scolastico. Appare evidente che una educazione interculturale e volta al rispetto delle diversità, non può riguardare un solo popolo, una sola etnia, una sola religione, ma tutti. La ‘Salvini Premier’, dunque, intervenendo più tatticamente che strategicamente sul tema dell’antisetimismo, più per difendere il Governo di Israele che non lo Stato di Israele, apre le porte al Corano nelle scuole, con buona pace del Crocifisso e dell’esibizione propagandistica dei simboli religiosi da parte di Salvini”.
Lo afferma Patto per il Nord in una nota.