Un milione di posti di lavoro ma non ci sono i lavoratori

In Italia ci sono due milioni di disoccupati, ma le imprese non trovano un milione di addetti. I paradossi nel nostro mercato del lavoro sono evidenti e uno di questi appunto viene evidenziato dalla Cgia: se i disoccupati in Italia sono poco meno di due milioni, di cui 800 mila circa in età compresa tra i 15 ei 34 anni, secondo il nostro Ministro del lavoro[, invece, sarebbero un milione i candidati che le imprese non riescono a trovare . Non è una novità; nel nostro Paese da sempre la domanda e l’offerta faticano ad incrociarsi. Non solista. Chi è alla ricerca di un lavoro spesso presenta un deficit educativo ed esperienziale notevole rispetto alle abilità professionali richieste dalle imprese. Detto questo, rimane il fatto che ci

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Tassi, inflazione, caro benzina, accise, debito…. ma la priorità è una sola. “Farò il Ponte sullo Stretto”

– Sul ponte sullo Stretto “farò di tutto perché” il calendario per i cantieri potrà essere rispettato “aprire i cantieri significherà, secondo le stime della società Stretto di Messina, creare fino a 100.000 posti di lavoro in tutta Italia, e fare lavorare imprese di tutto il Paese”. Così il vicepremier, e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, in una intervista al Corriere della Sera. Come se non ci fosse nel Paese una crisi…

“Evidente che candidatura Vannacci non rispetti valori di tutta la Lega”

“Vannacci con la Lega? E che novità c’è? Era chiaro che sarebbe finita così, d’altronde Salvini e Vannacci hanno molte cose in comune: gli stessi valori e soprattutto lo stesso senso dello stato”. Sono le parole del ministro della Difesa Guido Crosetto raccolte da Il Foglio a commento della decisione di Matteo Salvini di candidate il generale Roberto Vannacci con la Lega alle prossime elezioni europee in tutti i collegi elettorali. “Non è un segreto…

Per rispettare il Patto di stabilità occorrerebbe ridurre il debito di 1,8% l’anno. Per dieci anni…

“Per raggiungere entro la fine del decennio la situazione pre-pandemia del 2019, quando il debito era pari al 134,2 per cento del prodotto, dovrebbero realizzare riduzioni del rapporto nel triennio 2028-2030 pari, in media, a circa 1,8 punti percentuali all’anno”. Lo rileva il presidente dell’Ufficio parlamentare di Bilancio Lilia Cavallari in audizione sul Def. Il quadro di finanza pubblica “presenta diversi elementi di incertezza, legati al quadro macroeconomico e all’attuazione del Pnrr entro il termine del 2026. Il…

Superbonus ci costa come l’8% di Pil!

“In futuro, crediti d’imposta di entità potenzialmente rilevanti e con caratteristiche innovative dovrebbero essere accompagnati da tetti di spesa sia complessiva (come quelli stabilità dal DL 39 per le zone terremotate) sia per ciascun beneficiario”. Lo afferma la Banca d’Italia nella memoria sul decreto Superbonus consegnata alla commissione Finanze del Senato. “Le aliquote non dovrebbero comunque mai avvicinarsi al 100 per cento. Inoltre, andrebbero predisposti, già nella fase di disegno delle misure, una esaustiva base…

PETIZIONE POPOLARE PENSIONI E DIRITTI

22 ottobre 2017 Referendum.
Aspettiamo l'autonomia da

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Brigata Ebraica, parole malate portano a comportamenti malati

“Quello che è successo è frutto di mesi di parole malate che portano a comportamenti malati. Non è un caso che persone sagge come Roberto Cenati o Daniele Nahum Nahum si siano dimessi uno dall’Anpi e l’altro dal Pd contro l’utilizzo della parola genocidio. A Gaza c’è una guerra orribile di per sé, non c’è bisogno di trovare parole che stimolino ancora di più l’odio. Anche perché noi in Occidente dovremmo portare parole di pace…

Condanna anche in appello per caso Lombardia Film Commission per Di Rubba e Manzoni

Sono stati condannati anche in appello il tesoriere della Lega Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni, anche lui ex contabile per il Carroccio in Parlamento, rispettivamente a 4 anni, 6 mesi e 20 giorni e a 3 anni, con riduzione delle pene rispetto al primo grado, nel processo per le accuse di peculato e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente sul caso della compravendita, tra il 2017 e il 2018, del capannone di Cormano, nel

Ma che razza di Europa volete? La maggioranza si astiene sul patto di stabilità che porterà nuovi tagli e tasse

Nella votazione sulla riforma del braccio preventivo del patto di stabilità ieri a Strasburgo pochissimi eurodeputati italiani si sono espressi a favore. Si tratta di Lara Comi (Forza Italia) e Herbert Dorfmann (Svp) per il gruppo del Ppe e di Marco Zullo (Renew) e di Sandro Gozi, italiano di Renew ma eletto in Francia con Renaissance. Tutti gli altri si sono o astenuti o hanno votato contro. Gli eurodeputati di Forza Italia (gruppo Ppe) si

“Nel 2023 sono 4 i milioni di accessi impropri nei Pronto Soccorso. Dove è la medicina territoriale?”

“Per cercare di dare un nuovo indirizzo alla sanità italiana, e portarla fuori dalle sabbie mobili dove è impantanata, un ruolo importante dovrebbe giocarlo un’opera di informazione mirata e sensibilizzazione dei cittadini. I dati che l’Agenas ha reso pubblici nell’evento “Accessi in pronto soccorso e implementazione Dm 77/2022 per una migliore presa in carico dei pazienti” fanno riflettere. Nei pronto soccorso e nei Dipartimenti di emergenza urgenza e accettazione di primo e secondo livello, i

Salvini Premier frana 2 / Toh, se ne va anche il sindaco di Ladispoli, il primo eletto nel Lazio. Andrà verso Forza Italia

La Lega nel Lazio perde un altro pezzo. Alessandro Grando, sindaco di Ladispoli, cittadina sul litorale romano, lascia il partito. Vicino al vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio, Pino Cangemi, Grando e’ stato il primo sindaco eletto tra le fila della Lega nel Lazio, quando ancora si chiamava “Noi con Salvini”. A quanto si apprende, la scelta di rassegnare le dimissioni dal partito e’ legata proprio al vicepresidente Cangemi, in rotta con la Lega e che, secondo le indiscrezioni, dovrebbe

Salvini Premier frana 1 / Per il Felpa è un “successo strepitoso” ma Forza Italia doppia la Lega

Basilicata. Elezioni regionali. Tutti ormai sanno come è andata. Eppure la Lega afferma vittoriosa un “successo strepitoso”. Tafazzi non avrebbe saputo fare meglio visto che Forza Italia ha doppiato il partito del ponte sullo Stretto nelle urne. Un anticipo di saldo di stagione. Per ora Forza Italia quasi al 13 e Lega Salvini Premier al 7 e qualcosa. Per ora è tutto, a voi stadio!  

Grande Nord si unisce al dolore di Gigi Cabrino per la perdita del caro papà

Roberto Bernardelli, presidente di Grande Nord, a nome di tutto il movimento porge sentite condoglianze a Gigi Cabrino per la perdita improvvisa del caro papà Bruno. “Cabrino, esponente di spicco per Grande Nord in Piemonte – spiega Bernardelli – è da sempre per noi un esempio di rettitudine, di fede, di coerenza cristiana. A maggior ragione in questi frangenti siamo certi che vi sono legami che trascendono il quotidiano, e non hanno mai fine”. La

Basilicata, la Lega crolla. Senza Renzi e Calenda il centrodestra avrebbe perso

“In Basilicata si vince al centro. Vito Bardi ha scelto noi e ha vinto. Il Pd ha scelto il Movimento Cinque Stelle e ha perso. Tutto il resto è noia. Grazie a Mario, Luca e tutti i ragazzi della nostra lista (7%). Così su X il leader di Italia Viva, Matteo Renzi , sul risultato delle elezioni regionali in Basilicata.  “Complimenti ad Azione e a Marcello Pittella che in BASILICATA hanno preso il 7,5% dei voti arrivando testa…

Von der Leyen: Presto una riduzione del costo del gas in Europa

Presto ci sarà una riduzione dei prezzi del gas sui mercati europei. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen , nel corso di un dibattito sull’ultimo Consiglio europeo alla sessione plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo. “I costi dell’energia continuano a incidere sulla nostra competitivita’, soprattutto per le industrie ad alta intensita’ energetica, ma l’Agenzia internazionale per l’energia ci dice che potrebbe esserci un po’ di sollievo in vista”, ha dichiarato. “L’anno scorso,

La Corte dei Conti boccia gli “sconti” agli evasori

“Le disposizioni in corso di adozione in materia sanzionatoria amministrativa e penale rischiano di indebolire la deterrenza che necessariamente è chiamato ad esercitare il sistema sanzionatorio”. Così il presidente della Corte dei conti, Guido Carlino, nel capitolo dedicato alle entrate fiscali del documento sul Def illustrato nell’audizione davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. “Se da una parte appare ragionevole una attenuazione delle sanzioni amministrative, ciò deve avvenire – ha aggiunto – a condizione…

Bernardelli: Sanità, fisco, superbonus. Siamo seduti su un vulcano

di Roberto Bernardelli – Mentre politica e media scrivono fiumi di parole sul caso Scurati, stiamo perdendo di vista il quadro del paese. Sull’orlo di un grazioso precipizio economico e sociale. Andiamo per ordine. “Posizioni debitorie eccessive finiscono per esporre il sistema economico a rischi di instabilita’ in conseguenza degli elevati fabbisogni finanziari lordi connessi al rinnovo dei titoli di debito e alla copertura del nuovo indebitamento annuo”. Il riferimento è al superbonus e all’impatto

Non fate cassa a colpi di autovelox non omologati. Ma serve la Cassazione e non il ministero per sancirlo…

La multa per eccesso di velocità rilevata dall’autovelox “approvato” ma non “omologato” è annullabile. Così la Corte di cassazione con la sentenza n. 10505/2024 con la quale ha respinto il ricorso del comune di Treviso che affermava la validità del verbale con il quale era stato accertato un eccesso di velocità da parte di un automobilista che viaggiava a 97 chilometri orari in una strada con limite a 90. Oggetto di disputa era stato un

BAMBINO SBRANATO DAI PITBULL DI CASA. L’OIPA CHIEDE AL LEGISLATORE DI REGOLAMENTARE LA DETENZIONE DI DETERMINATI CANI

I casi di cronaca parlano sempre più spesso di aggressioni da parte di cani molossi o molossoidi che possono anche aggredire e uccidere, come accaduto oggi a bambino di quindici mesi ucciso dai due pitbull di casa in provincia di Salerno. E ieri a una donna di 83 anni sono state amputate le braccia dopo essere stata attaccata dai suoi sette cani, amstaff e american bully, in provincia di Padova. L’Organizzazione internazionale protezione degli animali (Oipa) chiede al legislatore

Rapporto Antigone: nelle carceri una realtà sommersa che non ha voce

Sono ancora numeri “impressionanti” – dopo il drammatico 2022, ‘anno record’ con 85 suicidi accertati – quelli registrati nel 2023 e nei primi mesi del 2024 sui detenuti che si sono tolti la vita in cella. Lo rileva Antigone, che dedica a questo tema un focus del suo nuovo rapporto dal titolo ‘Nodo alla gola’. “Nel 2023 – si legge nel dossier – sono state almeno 70 le persone che si sono tolte la vita

I diritti animali in provincia di Cosenza. Oipa: l’ordinanza di abbattimento di 80 bovini vaganti… e un sindaco “esperto” in benessere

Contro l’ordinanza di abbattimento di un gruppo di bovini vaganti a Verbicaro, nel Cosentino, l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha presentato ricorso al Tar della Calabria insieme alle associazioni Rispetto per tutti gli animali e Stop Animal Crimes Italia. Le associazioni chiedono l’annullamento, previa la sospensione dell’efficacia, dell’ordinanza firmata dal sindaco Francesco Silvestri il 4 aprile scorso che dispone la cattura e l’abbattimento degli animali. «Si tratta di un abbattimento di cui non si vede la necessità e senza alcun fondamento scientifico che attesti la pericolosità


Umberto Bossi - Dichiarazione di indipendenza della Padania

Il super danno del superbonus del governo giallorosso e verde…

“Il Superbonus , insieme al bonus facciate e, in misura minore, gli incentivi alle imprese Transizione 4.0 hanno inciso marcatamente sui conti pubblici degli ultimi anni lasciando anche una pesante eredità sul futuro”. A dirlo non è, come spesso succede, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ma l’Ufficio parlamentare di Bilancio che ribadisce, se ce ne fosse ancora bisogno, effetti finanziari “a oggi superiori a quelli attesi nelle tempi ufficiali per l’intero periodo di validità delle misure”, e…

I commercialisti: così lo Stato ci fa impazzire

“Un fisco che non deve essere amico ma giusto. Sul tema della semplificazione si è visto davvero poco. Al di là dell’obiettivo raggiunto della rateizzazione del secondo acconto, non si è vista alcuna riduzione degli adempimenti. Sul tema del riequilibrio auspichiamo che il percorso che porta al riconoscimento del rango costituzionale dello Statuto dei contribuenti possa essere agganciato alla riforma del Presidenzialismo. Nonostante gli sforzi del viceministro Leo in questo nuovo rapporto non si vedono tracce. La…

Fisco sempre nemico

Un lavoratore dipendente o un pensionato che vuole recuperare le spese mediche, scolastiche, sportive, universitarie, può farlo in piena autonomia, senza ricorrere a un Centro di Assistenza Fiscale (Caf). Tuttavia, c’è un problema: per non incorrere in errori e, di conseguenza, in un mancato rimborso economico, prima di accendere il computer e collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate è necessario che si studi bene le istruzioni che quest’anno ammontano a 152 pagine, otto in più

Priorità delle imprese, il Sud non cerca il ponte

  Secondo le analisi di Uniontrasporti sulfabbisogno di infrastrutture al Sud, nel Mezzogiorno è attivo il 33% delle imprese italiane, eppure quest’area riesce a contribuire molto poco al Pil del Paese e qui la crescita è più lenta rispetto alla media nazionale (+3,5% contro +3,7%) e l’occupazione arranca (+1,2% a fronte di +1,7%). Nella top ten della classifica del contributo delle regioni al Pil resistono solo Campania (settima), Sicilia (ottava) e Puglia (nona). Oggi al…

La rinuncia alle cure non è una emergenza sociale per il governo?

La rinuncia alle cure è una bomba sociale che sta deflagrando in tutta la sua drammatica potenza. L’undicesimo Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile redatto dall’Istat certifica che nel 2023 sono stati circa 4,5 milioni gli italiani che non hanno avuto accesso a visite mediche o accertamenti diagnostici. I motivi sono ben noti: economici, di liste d’attesa, di difficoltà di accesso. Lo Stato, quindi, non è in grado di tener fede all’articolo 32 della Costituzione