VIDEO DA CONSERVARE – Salvini cambia maglia, ma in Polonia ricordano. Il sindaco di Przemysl al confine con Ucraina: Io non ti ricevo

Riassume così il pensante inciampo di Matteo Salvini pacifista al confine tra Polonia e Ucraina il parlamentare di Iv Rosato. “‘Venga con me al confine a condannare Putin’. In Polonia se lo ricordano Salvini nella Piazza Rossa di Mosca con la maglietta inneggiante il presidente russo. Oggi indossa la felpa del pacifista e dell’atlantista, ma i cittadini di Przemysl e il suo sindaco non hanno la memoria corta”. Cosi’ su un tweet il Presidente di Italia Viva Ettore Rosato. Ma cosa è accaduto? Il leader della Lega parte con passo spedito per portare la sua testimonianza di pace dove si accolgono i profughi che scappano dalla guerra del suo ex amico Putin. Che sia stato un suo fans lo ha fatto vedere in tutte le salse assieme all’alta diplomazia leghista lombarda che lo aveva accompagnato a Mosca qualche anno fa. Diplomazia che qualche problema lo ha poi avuto con la magistratura, portando non pochi grattacapi poi in via Bellerio.

Le cronache  testimoniano una fredda accoglienza e la contestazione alla stazione di Przemysl per il leader della Lega, Matteo Salvini, che da lunedì  si trova in Polonia. Wojciech Bakun, il sindaco della citta’ situata a una decina di chilometri dal confine con l’Ucraina, dopo aver ringraziato l’Italia per il sostegno alle migliaia di rifugiati che stanno arrivando in Polonia, ha esposto una maglietta con il volto del presidente russo, Vladimir Putin. Successivamente Bakun ha esclamato: “Io non la ricevo” e ha invitato il senatore italiano a recarsi con lui al confine fra Polonia e Ucraina per condannare l’invasione militare russa in Ucraina. “Solo nell’ultima giornata, la Polonia ha accettato 150 mila rifugiati, di cui solo Przemysl circa 43 mila”, ha spiegato Bakun. Salvini ha evitato la polemica, affermando di condannare l’aggressione armata della Russia contro l’Ucraina, e di essersi recato in Polonia per portare “aiuti e pace”.

Il video di quanto accaduto è stato pubblicato dal sito polacco ‘Nowiny24’. Il video inquadra il sindaco della città, Wojciech Bakun, con a fianco Salvini. Bakun, dopo aver ringraziato molte organizzazioni italiane che sostengono i rifugiati, mostra al senatore una maglietta con il volto di Putin. “L’iniziativa dell’incontro odierno è nata da Salvini. Stamattina ho ricevuto l’informazione che avrebbe visitato Przemysl. Lo ritengo insolente da parte sua, così ho deciso di regalargli una maglietta con l’immagine del suo amico Putin e invitarlo a visitare un centro con i rifugiati in cui ci sono migliaia di vittime di questa guerra. Solo l’ultimo giorno la Polonia ha accolto 150mila rifugiati, di cui solo Przemysl circa 43mila” le parole di Bakun riportate dal sito polacco. Dalle immagini si vede quindi Salvini allontanarsi dal punto dell’incontro, mentre si sentono alcuni italiani che lo contestano al grido di ‘sei un pagliaccio, buffone’. “Sono qua per aiutare” risponde il leader della Lega prima di andare via. “Il primo politico a venire qui? Spero c’è ne siano altri, se ciascuno fa il suo e aiuta una famiglia… La Polonia sta facendo tantissimo, un milione di rifugiati, l’Europa dovrebbe fare di più. La Polonia e lasciata un po’ da sola”, ha poi dichiarato Salvini a Rainews.

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