Vicenda #Open, Renzi: perquisizione atto senza precedenti

Il neo segretario del Pd, Matteo Renzi, raggiunge a piedi la Stazione Termini per andare a prendere il treno che lo porterà a Firenze al termine della prima riunione di presidenza del Partito Democratico, Roma, 11 dicembre 2013. ANSA/ANGELO CARCONI

Per il leader di Italia Viva, Matteo #Renzi, le perquisizioni dei contributori di #Open e’ “un atto senza precedenti nella storia del finanziamento alla politica”. E il
fatto che due giudici decidano che la fondazione di fatto e’ un realta’ un partito e’ un tema su cui si gioca una vera e propria “sfida decisiva per la democrazia”. “Chiameremo in causa tutti i livelli istituzionali per sapere se i partiti sono quelli previsti dall’articolo 49 della Costituzione o
quelli decisi da due magistrati fiorentini”.
“Nel frattempo raccomando a tutte le aziende di NON finanziare Italia Viva se non vogliono rischiare: possiamo raccogliere solo microdonazioni di cittadini che non accettano questa gara al massacro contro di noi. E che al sito italiaviva.it/sostieni stanno contribuendo in queste ore, dimostrandoci solidarieta’ e affetto. Grazie” conclude #Renzi.

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