di Davide Redolfi – Varedo, l’amministrazione comunale (Lega) scrive una lettera ai cittadini per avvisarli che quei 4,3 miliardi di euro che il governo ha strombazzato in lungo e in largo altro non sono che una anticipazione di cassa. In altre parole, sono fondi che già dovevano arrivare agli enti locali, ma data la situazione di crisi, papà Stato li anticipa. Una mancetta che è pari, per il Comune brianzolo, ad esempio, a 70mila euro.
E qui una nota dell’amministrazione di Varedo va giù diritta a criticare lo stanziamento. Bene. Cari cittadini, avverte, non aspettatevi soldi in più. Ma certo. Però poi non si dilunga la Lega sui 400 milioni aggiuntivi, quelli per davvero in più-
Ecco, qui i cittadini avrebbero potuto e dovuto saperne di più. Ce lo dica l’amministrazione, a chi andranno. Al Nord? Ai bresciani senza lavoro? Ai bergamaschi sopravvissuti? Ai milanesi in cassaintegrazione? O ai redditti bassissimi resi ancora più bassi dall’assenza di lavoretti in nero in giro per un pezzo di paese?
Perché, sia chiaro, ancora una volta chi non piange non piglia nulla. Chi si lamenta, per evitare sommosse e”la mano della mafia” allora arrivano soldi a pioggia. Una volta c’erano i lavori socialmente utili. Adesso c’è il virus da cavalcare socialmente utile. Il terremoto è al Nord. i soldi vanno altrove. Giunta di Varedo, perché non lo dici?