Un altro consiglio dei ministri senza l’autonomia e il taglio delle accise? Ma come, Mattè…

di Cassandra –  Tanto bastavano 15 minuti e il primo consiglio dei ministri. Per l’autonomia e il taglio delle accise. Così è stato. Aspettiamo ancora. Era il 2018. Anno domini 2022, stessa solfa.

D’altra parte, andò così anche con l’arrivo di Draghi, nel penultimo governo. O lo abbiamo già dimenticato?

Luca Zaia nel febbraio 2021 aveva detto….: “Penso che Salvini l’autonomia ce l’abbia nel cuore, non ha bisogno di avvocati difensori, ma quando fai un discorso a braccio all’uscita da un incontro così pesante… Non mi sentirei di mettere in croce il segretario perché non l’ha citata”. Il segretario della Lega Matteo Salvini non aveva affatto citato l’autonomia all’uscita dall’incontro con l’allora presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi.

Aspettiamo Natale, non si sa mai, o magari la prossima Befana. Che tutte le feste si porta via, compresa l’autonomia. Ora andiamo verso il Natale 2022. Carbone a manetta…

 

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