In Italia la notizia è passata in silenzio. Ma Tv Svizzera ha invece alzato il tiro sollevando una questione di non poco conto per la salute umana legata ai prodotti animali in arrivo da stati membri. Infatti si parla di tonnellate di carne ricavate dalla macellazione di manzi ammalati che stanno circolando in una dozzina di paesi dell’Unione Europea, che da venerdì (1° febbraio, ndr) cercano di rintracciarla per impedirne il consumo. “Una partita illegale proveniente dalla Polonia, e che ricorda lo scandalo delle lasagne pronte prodotte con carne di cavallo, scoppiato nei Paesi Bassi nel 2013. La macellazione fraudolenta di capi apparentemente malati è stata rivelata da un reportage dell’emittente televisiva polacca TVN24. Per quanto le autorità di Varsavia affermino che non comporta rischi per i consumatori, quelle dei paesi destinatari sono a caccia delle 2,7 tonnellate di carne (tanta ne sarebbe stata esportata verso l’UE)”.
Il prodotto sarebbe arrivato da un macello di Kilanowo, a nord-est di Varsavia toccando acquirenti in Germania, Francia, Finlandia, Svezia, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Spagna, Portogallo. Altre 7 tonnellate sono state distribuite sul mercato interno.
Poi c’è l’aspetto maltrattamento. “La Commissione europea non si è espressa sulla qualità della carne sospetta, ma ha ricordato che “la pratica di trascinare degli animali incapaci di camminare, come quelli descritti, è vietata dalla legislazione dell’UE sulla protezione degli animali nei macelli”.
Le immagini, girate da un giornalista di TVN24 che si è fatto assumere dal mattatoio in questione, mostrano che le vacche, visibilmente deboli, erano abbattute di notte da collaboratori di fiducia del macello, così da eludere i controlli veterinari effettuati di giorno.
Polonia o Italia? Sembra di vedere scene già viste anche nei nostri macelli di casa. Per capire la proporzione del problema e della domanda di carne, basti solo dire che la Polonia esporta soprattutto in UE, tra l’80 e il 90% della produzione di carne di manzo. Nel 2018, per un ammontare di circa 415’000 tonnellate, ricorda la Tv Svizzera.