Hanno scritto su Facebook…
Treni insubri: da Luino o da Domossola – l’è istess -, il treno si riempie di personaggi rumorosi e inquietanti, da ultimo capitolo del romanzo di Jean Raspail, cui non si chiede il biglietto, perché non ce l’hanno. Anzi, per non sbagliare, i controllori (TRENORD) si barricano nella cabina di guida e non lo chiedono più a nessuno. Extracomunitari, ovviamente, anche se ho sempre odiato questa espressione politicamente corretta. Ma che cosa avete capito?!! Ovviamente Islandesi, Norvegesi, Svizzeri …