Stanze vaticane. Quattro nuovi rinvii a giudizio in processo su gestione fondi Santa Sede

Nuovi 4 rinvii a giudizio: e’ la novita’ emersa dall’udienza sulla gestione dei fondi della Santa Sede. Una udienza lampo che pero’ ha fatto registrare un’importante novita’ con la nuova richiesta di citazione a giudizio per Raffaele Mincioni, Fabrizio Tirabassi. Nicola Squillace, monsignor Carlino e il cardinale Angelo Becciu. Per quest’ultimo tornano nel fascicolo le accuse di peculato e subornazione. Secondo l’accusa, il cardinale Becciu, avrebbe fatto leva sulla sua autorita’ per indurre monsignor Perlasca a ritirare le accuse. Ieri in aula non c’era alcun imputato, nemmeno il cardinale Becciu che, fino ad oggi, non aveva perso un’udienza. Becciu, in una missiva, ha spiegato di aver preferito non partecipare per non ascoltare le falsita’ sul suo conto. Anche in questa occasione i suo legali hanno giocato la carta della nullita’, lamentando la mancata consegna di documenti informatici che non sono stati consegnati ai collegi difensivi. Il presidente del Tribunale Pignatone ha chiesto al promotore di giustizia Alessandro Diddi di verificare entro il 31 gennaio quali sono i documenti mancanti. La prossima udienza il 18 febbraio quando Giuseppe Pignatone unifichera’ i due tronconi del procedimento.

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