
Falsi problemi, in laboratorio tutto si può, la pecora Dolly insegna, anche se durata poco. Tutto muterà e anche nella meccanica, per non offendere nessuno non ci saranno dadi e viti. Rivoluzione globale, un genere solo al posto di due. Genere mutante, ermafrodito imperante. Non è uno scherzo. Urge togliere dall’ambascia i sindaci che come la Raggi e l’Appendino ed altri forse il problema l’hanno avuto affrontare. La soluzione riusare i numeri, 1 e 2 era nell’aria. A NewYork le strade sono numeri, non nomi. E’ serio dare i nomi più vari alle vie? Chi erano Leopardi, Foscolo, Croce’?
I tempi si rinnovano e dopo il pieno trionfo del genere uno e due, l’alba apparirà più luminosa.
Certo ogni grande rivoluzione ha i suoi costi e quella arcobaleno non si sottrae alla regola.
Che ne sarà dei ginecologi , saranno essi uguali ai proctologi?
Problemi della medicina, Si vedrà.
Scompariranno i pannolini, ci si orienterà sui tampax anali, più pratici e eleganti?
O via, codesta storia è antica, legata per chi scrive legata ai ricordi universitari: esame di ostetricia e ginecologia. Il professare chiede: quanti tipi di parto conosce?
Lo studente frastornato e imbarazzato dopo aver accennato al forcipe si blocca in un silenzio che sottolineava l’impreparazione, ma un voce suggerì all’incauto che la raccolse: parto anale.
Scoppio d’ilarità, ma oggi, a ben pensarci, aveva anticipato la nascita dell’ideatore di gender, arcobaleno con annessi e connessi. Fine della storia.