di REDAZIONE
Per ora sono solo dei rumors e come tali vanno presi. Però queste voci che circolano hanno del clamoroso. L’ipotesi in oggetto è quella di rinviare le elezioni politiche del 2013 adottando soluzioni tecniche. Di più non si dice, ma pare siano in numero crescente i parlamentari che parlano di questa possibilità. Insomma l’Italia come la Grecia. La Troika formata da Fondo Monetario Internazionale, dalla Bce e dall’ Unione Europa sta infatti facendo pressioni su Atene affinché rinvii le elezioni politiche di aprile. E proprio il ministro dell’Ambiente ellenico Papakonstantinou non ha escluso questa possibilità. “Sarebbe una cosa buona se il governo più tempo a disposizione. La gente deve poter avere la sensazione che le cose stanno cambiando”.
In Italia saiamo ancora ben distanti da ciò, ma nel frattempo aumentano i sostenitori del governo Monti ad oltranza che, vista la non cessata emergenza economica, potrebbero spingere su questo punto, assecondando così anche le pressioni di Francoforte, della Merkel e delle istituzioni economico internazionali. L’ipotesi fa discutere nonostante le perplessità dei costituzionalisti tra cui quelle del presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky: “Le istituzioni europee, mesi fa, hanno imposto alla Grecia di non fare un referendum e ora sembra che vogliano imporre a quel paese di non votare ad aprile. In Italia sento ipotesi di rinvio delle elezioni amministrative. E nessuno osa dire che a qualcuno piacerebbe rinviare pure le politiche del 2013“.
CHIEDIAMO AI LETTORI DE L’INDIPENDENZA DI DIRE LA LORO: FAVOREVOLI O NO A QUESTA IPOTESI? POSSONO VOTARE NEL SONDAGGIO A FIANCO