Rizzi e Bernardelli (Grande Nord): L’Albertino si slega a Legnano e Saronno…. Lega fermata anche a Lecco

di Monica Rizzi e Roberto Bernardelli – La Lega ha perso città simbolo come Legnano. Ma anche Saronno. Che sia un caso? Alle urne non si sono recati i magistrati ma i cittadini, questo è il dato di fatto, e gli elettori hanno voluto cambiare il film della loro città. Questa volta non ci sono alibi, nemici esterni. Hanno fatto tutto da soli, i sovranisti. C’è chi dice che la Lega sia stata ridimensionata in Lombardia per la pessima gestione dell’emergenza Covid. Fosse solo questo. Forse gli osservatori dimenticano il disastro della guida leghista a Legnano, con il sindaco che era addirittura finito agli arresti con due assessori con le accuse di turbativa d’asta e corruzione elettorale – e per questo il prefetto di Milano aveva avviato la procedura di scioglimento del Comune, portando a nuove elezioni.

Ne vogliamo parlare? Bocciata anche la giunta di Saronno, Lega in testa col suo sindaco uscito sconfitto. ma lo smacco è anche a Lecco dove il candidato del centrodestra non ce la fa e il centrosinistra fa il botto anche nel capoluogo sotto la Grigna. Fatevi una domanda e datevi anche una risposta. C’era una volta la Lega Lombarda….

 

Onorevole Roberto Bernardelli, presidente Grande Nord

Monica Rizzi, Segretario organizzativo federale Grande Nord

 

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedente

Caso Lfc, da contabili proposta "cauzione" di 178mila euro a testa a Riesame

Articolo successivo

Trump, un presidente con le palle