L’amministratore del conglomerato petrolchimico tedesco Basf, Martin Bruedemmuler, si e’ detto assolutamente contrario all’attuazione di un embargo da parte della Germania sulle importazioni di gas dalla Russia, come sanzione contro questo Paese per l’invasione dell’Ucraina. “Vogliamo distruggere la nostra intera economia a occhi ben aperti?”, ha chiesto Bruedemueller durante un’intervista che ha rilasciato al quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”.
Intanto vola il prezzo del Gas in Europa con la posizione di Vladimir Putin sul pagamento delle forniture in rubli mentre la guerra in Ucraina prosegue senza sosta. In avvio le quotazioni ad Amsterdam segnano un balzo a 132 euro al Mwh, in rialzo del 4,8% rispetto alla chiusura di ieri. A Londra il prezzo sale a 305 penny al Mmbtu, in aumento dell’1,9%.