Giuseppe Salvatore Riina, il figlio 34enne del boss mafioso Totò Riina potrà lasciare Corleone, in Sicilia, dove sta scontando la sorveglianza speciale dopo essere uscito dal carcere e trasferirsi a Padova per lavorare presso una onlus. Lo hanno deciso i giudici della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo, che hanno accolto l’istanza dei legali di Riina junior. La notizia è confermata dal legale di Riina, Luca Cianferoni.
“Il mio cliente è sereno”, si è limitato solo a queste parole l’avvocato Luca Cianferoni, uno dei legali di Giuseppe Salvatore Riina, 34 anni, figlio del capomafia: “Non ho altro da aggiungere”.
“No comment”, invece, del sindaco di Padova Flavio Zanonato rispetto alla decisione dei giudici siciliani di consentire a Giuseppe Salvatore Riina di andare a risiedere nel suo comune, dove continuerà a scontare la sorveglianza speciale in quel di Padova per lavorare in una onlus. “Evito di commentare decisioni della magistratura – ha spiegato all’Adnkronos Zanonato – Anche questa è una misura e bisogna accettarla”. E sulla possibilità che la decisione dei magistrati scateni proteste nella città veneta, ha detto: “Credo – ha concluso il sindaco – che le cose verranno fatte in modo tale da non creare nessun problema”.