di DAVIDE REDOLFI – I fatti, sono i fatti che mancano. Sono i dettagli che fanno la differenza. Con questa interpellanza che Grande Nord presenterà nei Comuni dove governa attraverso i propri rappresentanti, si intende piantare un seme, quello della cultura del cambiamento. Cosa ci vuole a piantare un nuovo albero per ogni nuovo nato? Proprio poco. Appunto per quello, non si fa?
Al Sindaco di
Al Presidente del Consiglio Comunale di
INTERPELLANZA COMUNALE
APPLICAZIONE DELLE LEGGI
n. 10 del 14 gennaio 2013 (Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani) e n. 113 del 29 gennaio 1992 (Obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica)
presentata dal consigliere…
PREMESSO CHE
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“La Repubblica riconosce il 21 novembre quale «Giornata nazionale degli alberi» al fine di perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del protocollo di Kyoto, ratificato ai sensi della legge 1º giugno 2002, n. 120, e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualita’ dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilita’ degli insediamenti urbani.”
“…In occasione della celebrazione della Giornata le istituzioni scolastiche curano, in collaborazione con i comuni e le regioni e con il Corpo forestale dello Stato, la messa a dimora in aree pubbliche, individuate d’intesa con ciascun comune, di piantine di specie autoctone, anche messe a disposizione dai vivai forestali regionali, preferibilmente di provenienza locale,…” (Art 1 L.n.10 del 14 gennaio 2013)
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“In attuazione degli indirizzi definiti nel piano forestale nazionale, i comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti provvedono, entro sei mesi dalla registrazione anagrafica di ogni neonato residente e di ciascun minore adottato, a porre a dimora un albero nel territorio comunale….
…Entro il termine di sei mesi, l’ufficio anagrafico comunale fornisce informazioni dettagliate circa la tipologia dell’albero e il luogo dove l’albero è stato piantato alla persona che ha richiesto la registrazione anagrafica.” (Art 1 L.n.113 del 29 gennaio 1992 e successive modifiche introdotte da L.n.10 del 14 gennaio 2013)
SI INTERPELLA
il Sindaco o l’Assessore competente per conoscere
quali interventi siano stati eseguiti nel rispetto della legge di cui all’oggetto.
Davide Redolfi, responsabile Grande Nord Monza e Brianza