La Confederazione Grande Nord ha dato vita al Comitato promotore del referendum abrogativo della legge che ha istituito il reddito di cittadinanza del governo. Per illustrare l’iniziativa la Confederazione convoca la stampa Martedì 14 Maggio a Roma alle ore 10:00 nella sala stampa della Camera dei Deputati.
“Già dallo scorso autunno – spiega il presidente di Grande Nord, on. Roberto Bernardelli – il nostro movimento si è attivato sul territorio del Nord con centinaia di gazebo che ogni fine settimana raccolgono decine di migliaia di firme di cittadini che ci hanno chiesto, con chiarezza, di fermare questa forma assistenziale di sussidio, costosa, iniqua e che non porterà né ripresa né occupazione. Da qui – prosegue Bernardelli – la nostra decisione di farci carico di costituire il Comitato promotore del referendum che vuole interpellare tutti i cittadini su una legge che illude, toglie risorse e non ristabilisce effettiva uguaglianza sociale”.
“Quella del referendum abrogativo è una battaglia trasversale – sottolinea Monica Rizzi, segretario organizzativo federale di Grande Nord -, non mancano nel Paese le voci che hanno preso distanza dal reddito di cittadinanza, considerandolo una misura fuori dal tempo e uno spreco che genera solo debito pubblico e non ricchezza. Ma occorre prendere l’iniziativa e partire. Non hanno abolito la povertà, hanno solo impoverito di più le nuove generazioni, aumentando il debito contratto per incassare consenso facile”.