di MARCELLO RICCI – Una PATRIA offesa, ferita e derubata chiese .LIBERTA’ !
Come risposta nacque la LEGA NORD PER L’INDIPENDENZA DELLA PADANA come emerge dalla sintetica seguente nota:
Una formazione politica nata da esigenze, anche economiche di regioni mitteleuropee, sfruttate e asservite ad una “Roma sempre più ladrona”.
Nell’intento di fornire , in un’ottica federalista, gli strumenti amministrativi a tutte le regioni dello stivale, per uscire degli antichi e viziati sistemi di politiche assistenzialiste e parassitarie, si tentò di esportare i principi di corretta amministrazione che consentono alle regioni più virtuose di produrre servizi efficiente e anche un avanzo-primario.
Il progetto ITALIA FEDERALISTA, di Umberto Bossi e Giacomo Chiappori, ebbe vita difficile e stentata, tanto da restare progetto nel cassetto. Lega Nord per l’Indipendenza della Padania e Italia federalista erano due soggetti politici diversi perché espressione di popoli diversi, ma uniti da un comune ideale federalista. Non piacquero agli italioti dallo stivale, i costi standard, il rigore amministrativo, preferirono conservare i “ costi storici” e il ripianamento dei bilanci sempre più in rosso con il trasferimento, ormai sempiterno, dalle regioni Padane.
Fallito il progetto federalista, si torna a dare contenuto politico ad una espressione geografica, scomparso ( solo politicamente ) il Nord, compare un nuovo progetto unificatore NOI CON SALVINI. Politicamente o meglio con una spregiudicata alchimia poitlica, si lega con un contratto con un’altra forza politica, i CINQUESTELLE nata da un comico ed un informatico che hanno sostituito al “ COGITO ERGO SUM” il “DIGITO ERGO SUM“ come rilevato da Giulio Tremonti.
Non trovando elementi di unione, con una pietra filosofale di alchimistica ragione hanno sottoscritto un contratto accettato dal grande Notaio. Creazione o Evoluzione? Marcello Veneziani propende per l’evoluzione, infatti ha identificato uno dei contraenti nel Cercopiteco, che ha preteso il reddito di nullafacente. Mentre la tassa piatta, misura equalizzatrice è restata molto gracile. L’unità dell’Italiota è salvata a spese del generoso Pantalone che non ha peraltro alternative.
Roma sempre più capitale ride Milano offesa e seriosa subisce.
Grande e paziente tessitura politica che strategicamente differisce a tempi migliori la realizzazione di un Europa delle Macroregioni, che nascerà sulle rovine degli attuali stati nazionali o una rassegnata soccombenza ad un avversario molto forte che al momento conviene abbracciare?
Riuscirà ancora oggi Davide a sconfiggere Golia? Chi impersona Davide e chi il Golia?
Come nella poesia di Edgar Allan Poe Il Corvo dice: Mai più!
Nota esplicativa :
“La Lega Nord per l’Indipendenza della Padania, e dalle elezioni politiche del 2018 nota solo come Lega, è un partito politico italiano nato tra il 1989 e il 1991 dalla federazione di sei movimenti autonomisti regionali già attivi nell’Italia settentrionale: Lega Lombarda, Liga Veneta, Piemont Autonomista, Union Ligure, Lega Emiliano-Romagnola ed Alleanza Toscana.
Costituita con il nome di Lega Nord, dal 1995 al 1997 assunse la denominazione di Lega Nord Italia Federale con un simbolo presente nelle regioni dell’Italia peninsulare; l’attuale denominazione è stata adottata nel 1997. Dal 2014 il partito è rappresentato nell’Italia meridionale dal soggetto politico Noi con Salvini e poi con il solo nome Lega unitario in tutto il territorio italiano. Dal 21 dicembre 2017 il partito ha rimosso la parola “Nord” e il Sole delle Alpi dal proprio simbolo, presentandosi ai successivi appuntamenti elettorali solo come Lega. Umberto Bossi ne è stato fondatore, segretario federale per oltre 20 anni e, dal 5 aprile 2012, presidente federale. A Bossi in segreteria subentrò Roberto Maroni, cui è succeduto, dal 15 dicembre 2013, Matteo Salvini”.