Quel triangolo tra Quirinale, Vaticano, e l’apertura verso Mosca

QUIRINALEdi MARCELLO RICCI –  La partita politica che in corso ha molti protagonisti,  Lega, M5S, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Pd e Sinistre unite e antagoniste.

Le formazioni di sinistra Pd incluso, per ora sono ai margini del campo come spettatori attenti.
 L’arbitro non è estranio al giuoco, ma molto attento che la politica nazionale non sia conflittuale con le regole internazionali, soprattutto monetarie.
L’unico collante e pilastro dell’Ue è l’euro, inteso in modo più ampio come politiche fiscali e sociali.
 Poco sembra importare all’arbitro dei temi etici e sociali (famiglia, fine vita, aborto, ius soli, ecc.) ma molto, che nulla cambi sui trattati di Maastricht, sui migranti, sul traforo per l’Alta Velocità, sull’Ilva, sulla Nato, sulle sanzioni alla Russia, sulle basi americane il Italia e tante altre robe di interesse  internazionale.
Le difficoltà a trovare un Presidente del consiglio possono essere principalmente legate a temi di politica estera. Si teme una correzione di rotta, anche di pochi gradi verso Mosca.
Parigi ha fatto sentire la sua voce chiara e forte e Berlino anche.
Di fronte a queste e altre problematiche, il presidente Mattarella potrebbe non accettare la squadra di governo proposta o condizionare la scelta di alcuni ministri per i dicasteri strategici degli interni e esteri.
L’ Italia pur non avendo il peso politico di Germania e Francia ,  ha una posizione geografica strategica. Lunga e stretta guarda verso Est , verso Ovest e verso Sud. Verso i Balcani, il Medio-oriente, le coste del Nord Africa, il che comporta, in questo particolare momento essere nodale nella logistica internazionale sia dal punto di vita marittimo che aereo.
Deve anche essere valutato il peso politico di un piccolissimo territorialmente, ma grandissimo spiritualmente, stato quale il Vaticano.
Anche se ufficialmente nulla trapela, Mattarella potrebbe aver avuto contatti trasversali, con la Santa Sede.
E’ ovvio e pure giusto che tali rapporti non vengano esplicitati, ma che se ne possa ipotizzare l’esistenza appare logico e naturale.
Anche questo allunga i tempi e complica le soluzioni.
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