di STEFANIA PIAZZO – Sono passati 918 giorni dal referendum per l’autonomia. Ma va detto subito che è caduto in affanno come per coronavirus da tre anni. Tre anni di rianimazione. Di ossigenazione e intubazione.
Forse c’era più aspettativa nella stampa che tra i politici. S ripercorriamo la vigilia di quella campagna referendaria ce ne rendiamo conto.
Come vedeva la stampa la corsa verso l’autonomia? Non parliamo di quella che ancora non c’è, e che mai evidentemente verrà, ma di quella che si stava per chiedere tre anni fa alla vigilia del referendum. Sembra un’era geologica fa…
Marco De Marco sul Corriere del 5 ottobre 2017: la Catalogna è la nostra Padania, commentando De Magistris che espone la bandiera catalana! De Marco è il direttore del dorso Il Corriere del Mezzogiorno.
Emiliano che afferma: “le regioni settentrionali non possono più sostenere totalmente il sud”….
Massimo Colaiacono La Stampa del 5 ottobre: “Come mantenere in piedi il welfare nazionale con meno introiti da Barcellona? La risposta, come per la Lombardia e il Veneto, va cercata non nella scomposizione degli stati nazionali ma in un ridimensionamento del welfare state e nella restituzione ai cittadini del principio di responsabilità per meglio amministrare la propria libertà”. E’ il Federalismo.
Piepoli su La Stampa del 5 ottobre: Quattro su dieci favorevoli a Catalogna indipendente, solo uno su tre contrario.
Marcello Veneziani, Il Tempo del 5 ottobre: “Il referendum ha motivazioni comprensibili, come la richiesta di lombardi e veneti di un maggiore equilibrio tra il prelievo fiscale e il territorio da cui si preleva”.
Enrico Mentana su fb il 5 ottobre: tutte le regioni virtuose, cioè in equilibrio con i conti, hanno diritto allo stesso trattamento di quelle a statuto speciale, o diventa intollerabile che alcune regioni possano crescere a scapito delle altre.
Mentana forse è più autonomista di Fontana. Su questo non ci sono dubbi.