Peste suina africana, al Nord le aree infette si allargano. Piemonte e Liguria nel pieno della bufera. Emergenza tocca anche Pavia, Piacenza e Parma

Si cerca di chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati. La peste suina africana esplosa in Liguria e Piemonte tocca anche il pavese in via precauzionale dove la caccia e le attività venatorie sono state sospese, ma anche la Regione Emilia Romagna mette le mani avanti e ferma le attività nelle province confinanti, Piacenza e Parma.

Nel mentre, sembra che la politica ancora sia distratta dall’avanzare della psa. La ricaduta sulle attività agroalimentari e sugli equilibri ambientali sarà devastante.

Ne vogliamo parlare?

E’ infatti  salito complessivamente a 114 il numero dei Comuni, 78 in Piemonte e 36 in Liguria, compresi dal Ministero della Salute nella ‘zona infetta” da Peste Suina Africana, alla luce dei nuovi casi confermati – al momento sono quattro i cinghiali trovati morti per il virus – e in riferimento alle indicazioni della Commissione Europea. Lo comunica la Regione Piemonte. Tutti i Comuni piemontesi sono in provincia di Alessandria. “In attesa dell’ordinanza del Ministero che definira’ le misure straordinarie per limitare la diffusione della malattia – spiega l’assessore regionale alla Sanita’ del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – l’Asl di Alessandria sta chiedendo ai sindaci dei Comuni interessati di vietare sul loro territorio l’esercizio venatorio a tutte le specie, rafforzando il piu’ possibile la sorveglianza nei confronti dei cinghiali e dei suini da allevamento. E’ stata innalzata al massimo livello di allerta la vigilanza sulle misure di biosicurezza nel settore domestico, con particolare riguardo a tutte le operazioni di trasporto e di movimentazione degli animali, di mangimi, prodotti e persone. Questa settimana – conclude Icardi – incontreremo le Organizzazioni sindacali agricole per fare il punto sugli sviluppi della situazione sanitaria. Serve la collaborazione di tutti gli operatori del settore per offrire la massima protezione alla filiera produttiva del comparto suinicolo”

 

 

 

DECRETO SOSPENSIONE ATTIVITA VENATORIA (1)

 

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