di Roberto Bernardelli – Via quota 100, arriva probabilmente la carica di quota 102. Sappiamo bene che le pensioni del Nord sono in attivo, sappiamo che le pensioni di vecchiaia per molti cittadini sono una miseria, sappiamo che l’assegno sociale è un assegno da fame e che il residuo fiscale potrebbe tranquillamente coprire una previdenza del Nord di tutto rispetto. Sappiamo anche che le pensioni sono tassate due volte, perché i nostri contributi sono stati già spolpati a suo tempo. Eppure le ingiustizie e le aberranti scelte di governo promuovono ancora provvedimenti inconcepibili e assistenziali.
Lo sapete che la spesa per il reddito di cittadinanza a marzo a Napoli si avvicina a quella dell’intero Nord? E’ quanto emerge dalle tabelle dell’Inps sul reddito di cittadinanza. A Napoli a marzo 157.000 famiglie percepivano il reddito o la pensione di cittadinanza per 459.000 persone coinvolte nel complesso. Nello stesso periodo nell’intero Nord 224.872 famiglie percepivano il reddito o la pensione di cittadinanza per poco piu’ di 452.000 famiglie coinvolte. Poiche’ l’importo medio e’ piu’ basso al Nord che al Sud a marzo sono stati spesi per il sussidio 109,7 milioni nell’intero Nord e 102,2 solo a Napoli. Avanti così, con il governo dei migliori.
Onorevole Roberto Bernardelli – Presidente Grande Nord