Operazione memoria 3 / Quell’autonomia sempre con la bozza pronta… All’infinito

di Roberto Bernardelli – Prosegue il nostro cammino giornalistico per rispolverare la memoria ai “convinti autonomisti” del giorno dopo. Ad aprile scorso, leggevo un annuncio inatteso sul referendum lombardoveneto sull’autonomia. Mi correggo: a ridosso dal 5° anno da quel referendum.

Parla il governatore della Regione che non batte i pugni sul tavolo per i nostri 56 miliardi di residuo fiscale trattenuti a Roma. Lasciamo parlare. “L’aspetto positivo è che si sia ricominciato a lavorare seriamente sull’autonomia e sulle modalità per arrivarci”. A dirlo era il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, rispondendo a una domanda sull’autonomia, dopo che  il ministro agli Affari regionali, Mariastella Gelmini, aveva detto che la legge quadro sarebbe stata pronta a breve. “Ho avuto modo di sentire il ministro – ha aggiunto il governatore ma non ho visto il testo. Sono un po’ di giorni che chiedo di poterlo avere, mi ha detto il ministro che appena sarà pronta me la invierà per poter fare qualche considerazione”.

Eh beh…. neanche il testo fanno vedere al governatore della Regione che ha basato la campagna elettorale proprio sul quesito per l’autonomia. Dai che forse di anno in anno, di bozza in bozza, di promesse in promesse, di annuncio in annuncio, avremo finalmente giustizia fiscale, responsabilità di spesa, e le nostre tasse indietro. No? Mi sono sbagliato? Ma Fontana non è nel partito Prima l’Italia di Salvini? No? Mi sono sbagliato?

Onorevole Roberto Bernardelli, presidente Grande Nord

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