Nicht muttersprachliche Logopädin für deutschsprachige Kinder!/ Niente logopedista in lingua madre per bimbi di lingua tedesca!

zimmerL.-Abg. Bernhard Zimmerhofer

 

Der Landtagsabgeordnete der Süd-Tiroler Freiheit, Bernhard Zimmerhofer, macht auf eine untragbare Situation in der Kinderrehabilitation des Gesundheitsbezirks Bruneck aufmerksam. Eine italienischsprachige Logopädin soll ab August den Sprengel Sand in Taufers betreuen, in dem kein einziges italienischsprachiges Kind vorhanden ist.

Il Consigliere Regionale della Süd-Tiroler Freiheit Bernhard Zimmerhofer mette in rilievo una insopportabile situazione per quanto riguarda la riabilitazione verbale nel settore sanitario di Brunico. Una logopedista di lingua italiana si deve occupare da agosto del circondario di Campo Tures, dove non c’è nemmeno un bambino di lingua italiana.

In der Kinderrehabilitation des Gesundheitsbezirks Bruneck gibt es im Jahr 2018 zwei Pensionierungen in der Logopädie. Die Neueinstellungen erfolgten aufgrund der aktuellen Wettbewerbsrangordnung. Bereits im Frühjahr wurde eine italienischsprachige Logopädin eingestellt. Die zweite Stelle musste nun wiederum für die italienische Sprachgruppe vergeben werden, da der ethnische Proporz in Bruneck erfüllt werden musste und dies obwohl kein Bedarf für eine italienische Logopädin besteht. Der ethnische Proporz wird nämlich auf das gesamte nichtärztliche Personal angewandt, weshalb die Logopädie nun den Grenzgang bei der Einhaltung des ethnischen Proporzes der letzten Zeit „ausbaden“ musste.

Nella riabilitazione infantile del distretto sanitario di Brunico interverranno nel 2018  due pensionamenti  nel settore della logopedia. Le nuove assunzioni sono state effettuate secondo l’attuale normativa concorsuale. Già in primavera è stata assunta una logopedista d lingua italana. Il secondo posto dovette essere d’altra parte attribuito al gruppo linguistico italiano, poiché si doveva adempiere la proprozionale etnica a Brunico anche se non c’era alcuna necessità  una logopedista italiana. La proporzionale etnica viene infatti applicata sul numero complessivo  del personale non medico. Per questo motivo è stata tirata in ballo la logopedia al fine di mantenere la proporzionale etnica dell’attuale periodo.

„In der Logopädie kann eine nicht muttersprachliche Logopädin keinesfalls den Anforderungen der Kinder gerecht werden und keine ausreichende Qualität liefern“, zeigt sich Zimmerhofer überzeugt. „Nun wird im August eine italienischsprachige Logopädin im Sprengel in Sand in Taufers anfangen, in dem kein einziges italienischsprachiges Kind behandelt wird. Die Eltern sowie das Integrationspersonal sind alle schon sehr besorgt und aufgebracht!“

Zimmerhofer è convinto che “una logopedista  non di madrelingua non possa corrispondere a tutte le necessità dei bambini in maniera corretta e in quantità sufficiente. In agosto ci sarà una logopedista  italiana nel circondario di Campo Tures, in cui non ci sarà nemmeno un bambino di lingua madre italiana da assistere.  Sia i genitori sia il restante personale di supporto sono già preoccupati ed irritati”.

Landtagsabgeordneter Zimmerhofer versucht nun über eine Landtagsanfrage herauszufinden, wie die Landesregierung diesen Umstand bewertet und warum der ethnische Proporz auf das gesamte nichtärztliche Personal angewandt wird und nicht nach den Bedürfnissen der einzelnen Abteilungen.

Il Consigliere Regionale Zimmerhofer cerca ora di capire mediante una interrogazione in Consiglio come questo valuti tale disagio. Egli vuole sapere perché mai la proprozionale etnica venga applicata  al numero del personale non medico e non secondo le necessità dei singoli reparti.

Bernhard Zimmerhofer, Landtagsabgeordneter der Süd-Tiroler Freiheit./Consigliere Regionale della Süd-Tiroler Freiheit.

 

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