La misura impugnata non e’ adeguatamente motivata. Con questa motivazione un giudice del Tar di Napoli si e’ contrapposto ad una decisione governativa che vietava la vendita dei biglietti per la partita Napoli-Eintracht, annullando un provvedimento del Prefetto.
“Il danno e’ garantito: una guerriglia che pagano solo i cittadini napoletani e le forze dell’ordine. Possibile che in Italia il troppo garantismo crei tutte queste distruzioni? Possibile che in Italia i tutori dell’ordine siano i soli a dover difendere lo Stato?”.
Lo dichiara in una nota Antonio Tarallo, segretario generale dell’Unione sindacale italiana carabinieri (Usic) dopo gli scontri tra tifosi per la partita Napoli-Eintracht.
“Noi riteniamo che sia giunto il momento per il governo di creare norme che determinino la punizione del colpevole, siano essi i distruttori che i decisori. Ma principalmente norme che, per cause di forza maggiore, non potranno essere appellabili alla giustizia amministrativa che decide nel merito delle situazioni e non sulle possibili cause e conseguenze dell’evento. La misura e’ ormai colma e vedere lo Stato inerme e inerte di fronte alla violenza diventa di per se’ una sconfitta a prescindere dai danni causati”, conclude.