Milano, la Capitale degli altri

MILANO2di MARIO DI MAIO – Si scrive Capitale d’Europa e si legge Capitale degli Altri. Ecco qualche esempio: il 12 aprile la Confcommercio ha comunicato che il 60 per cento degli acquisti nel quadrilatero della moda e’ dei turisti cinesi, e siamo contenti. Ma, nello stesso giorno e’ stato confermato l’acquisto da parte cinese del “Milan” quasi per ” pareggiare ” la precedente acquisizione dell’ “Ambrosiana”-Inter da parte di altri cinesi.

Naturalmente i “derby” si giocheranno a ora di pranzo perche’ si possano seguire comodamente da Shangai e Pechino.
Ma siamo scontentissimi perche’ non si tratta di semplici operazioni relative al made in Italy, ma di 2 pezzi dell’ anima di Milano” che se ne vanno.
Ancora il 12 aprile Carlo Bonomi e’ stato eletto presidente di Assolombarda: siamo praticamente indifferenti perche’ Assolombarda non conta piu’ granche’ come un tempo.
Ma piuttosto gli industriali lombardi dov’erano quando anzicche’ il bresciano Bonometti e’ stato eletto presidente di Confindustria Boccia? Perche’ non hanno puntato i piedi sapendo che fara’ gli interessi di quelli del Sud?
Sempre il giorno 12 sono stati resi noti i nomi degli assegnataridegli spazi commerciali della Galleria di Milano venuti a scadenza: c’era un solo concorrente milanese doc, Bernardelli, che pero’ e’ stato escluso. Sappiamo che ci sono regole da rispettare, quindi bisognava intervenire prima per evitare storture cosi’ evidenti, ma il supermeneghino altrettanto doc, sindaco Sala non ne ha tenuto conto.
Qualcuno, anni fa , diceva che il nemico del Nord e’ il nord….
p.s.per puro dovere di cronaca riferisco che molti cittadini definiscono il card. Scola l’Arcivescovo degli immigrati
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