di Angelo Valentino – Cambia la musica. Via Salvini dal Viminale, via i diktat leghisti all’Europa, da Bruxelles arrivano segnali di altro tono. Il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker ha difeso il ruolo dell’istituzione che dirige nella crisi della Open Arms e della Ocean Viking e ha esortato gli Stati membri dell’Ue a trovare soluzioni “prevedibili e sostenibili” per gli sbarchi e il ricollocamento delle persone salvate nel Mar Mediterraneo, in attesa che si facciano progressi nella riforma del sistema europeo di asilo.
Il politico lussemburghese ha risposto così alla lettera inviatagli all’inizio del mese dal presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. Nella lettera, il politico italiano chiedeva aiuti di emergenza ed una distribuzione “giusta” dei migranti che allora si trovavano ancora a bordo della nave della ong catalana.
“Gli avvenimenti connessi con le navi Open Arms e Ocean Viking, così come le situazioni attuali della Eleonore e della Mare Ionio, continuano a dimostrare che sono necessarie con urgenza soluzioni prevedibili e sostenibili nel Mediterraneo”, afferma Juncker nella sua missiva di risposta.
Il capo dell’esecutivo comunitario rimarca che Bruxelles saluta con favore le discussioni in corso tra gli Stati |membri per concordare una -soluzione temporanea. E il momento di |trovare soluzioni concrete perché questi meccanismi temporanei si |possano porre in atto-, aggiunge nella lettera. In particolare, Malta ha invitato il prossimo 19 settembre i ministri |di Francia, Germania e Italia per trovare una via d’uscita a tutti questi salvataggi, in modo che le persone a bordo non debbano |aspettare giorni, o persino settimane, per essere sbarcate in un porto sicuro. Nella lettera, tuttavia, Juncker avverte che accordi di questo genere |dovranno funzionare finché non si troverà una soluzione -permanente e strutturale-, attraverso una riforma del regolamento di Dublino e |delle norme europee in materia di asilo, cosa che dovrebbe essere -una priorità comune.
Che dire? Che l’ostacolo era politico?