Migranti, il carico dei minori sulle spalle dei Comuni (più 607% in 6 anni…)

Dal 2015 al 2021 i minori stranieri soli ricevuti nel Sistema di Accoglienza e integrazione (Sai) sono passati da 1.142 a 8.075, pari a +607%. Nel 2022 quasi 12.000 sono stati accolti nei progetti Sai (+47%). Due le principali ragioni di questo incremento: il rafforzamento delle misure di accompagnamento verso l’età adulta con forte turn-over e la capacità dei Comuni di accogliere minori anche da sbarco. Al 31 dicembre 2021 i progetti del Sai dedicati ai minori stranieri non accompagnati (inclusi i progetti di seconda accoglienza finanziati dal Fondo Fami) sono stati: 293 per un totale di 6.683 posti. 

L’incremento dei posti dal 2017 (3. 180) al 2021 è stato del +110% Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto 2022 “Il sistema di accoglienza e integrazione ei minori stranieri non accompagnati” realizzato dall’Anci-Cittalia presentato stamani alla stampa. Nel 2021 il numero dei minori soli accolti nel Sai corrisponde al 19% delle persone accolte nel Sistema di accoglienza (8.075) I minori soli accolti nel Sai hanno mediamente 17 anni e solo il 3,7% è di genere femminile. Nel 2021 il 53,7% dei ragazzi accolti ha raggiunto la maggiore età. Le principali nazionalità sono rappresentate dal Bangladesh 23,4%, dalla Tunisia 12,5%, dall’Egitto 10,9% e dall’Albania 9,7%. Nel 2021 i progetti Sai hanno accolto minori soli portatori di fragilità importanti: il 28% è stato vittima di tratta e il 5,4% delle ragazze era in stato di gravidanza. Ma anche ragazzi con disagio mentale, con disabilità fisica, anche temporanea e con esigenze di assistenza domiciliare, sanitaria specialistica, prolungata nel tempo.

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