Gentile Direttore de “la Padania”, ho letto con attenzione quanto pubblicato in prima pagina sul giornale, del 3 maggio scorso, da Lei diretto. Quando si cita il Professor Gianfranco Miglio è per me un grande piacere, ciononostante ritengo che gli apprezzamenti poco lusinghieri, o addirittura offensivi, da parte dell’On.Umberto Bossi,espressi in più di una occasione nei confronti del Professore, debbano indurla a non utilizzare il “Miglio pensiero” almeno fino a quando non saranno state presentate solenni e ufficiali scuse alla sua memoria .
Mi posso permettere di invitarLa a non utilizzare più la sua immagine in quanto sono il Presidente della unica “Associazione Culturale Federalista GIANFRANCO MIGLIO”, riconosciuta dalla Signora Miriam Miglio, che ne è Presidente Onoraria anche post mortem.
Della Associazione fanno parte, quali soci fondatori, i veri allievi del Professore. Ed è nostro compito quello di difenderne e tutelarne gli studi, le opere e l’immagine. Le sarò grato se vorrà tenere conto di quanto richiesto, in ossequio alla memoria dell’unico scienziato della politica del Novecento e vero padre del Federalismo!
Cordialità,
*Franco Di Braccio – Presidente Associazione Culturale Federalista Gianfranco MIGLIO