La valutazione di Openpolis è impietosa circa l’annuncio del premier Meloni sul rispetto dei tempi del Pnrr da parte dell’Italia. “In occasione dei 100 giorni di governo, Giorgia Meloni ha diffuso sui suoi canali social un messaggio in cui rivendica i traguardi raggiunti in questi primi mesi di lavoro. Tra questi, 2 riguardano il piano nazionale di ripresa e resilienza ed entrambi rivelano inesattezze”, si legge.
Quale è il succo del discorso?
“La presidente del consiglio sostiene che l’Italia abbia raggiunto tutte le scadenze europee previste per il secondo semestre del 2022. In base al nostro monitoraggio però, 14 non possono ancora essere considerate completate. E anche se la commissione dovesse approvare l’invio di nuove risorse al nostro paese, resta un grave problema di trasparenza sull’attuazione del piano”.
Ma le valutazioni della Fondazione vanno oltre. “Meloni dice inoltre di aver raggiunto un’intesa con l’Ue per modificare il Pnrr e riuscire così a far fronte all’aumento dei costi energetici. Ma l’Italia non ha ancora inviato nessuna proposta di revisione. Inoltre, a breve tutti i paesi saranno chiamati a modificare i Pnrr per integrarli con delle apposite misure contro il caro energia, volute dall’Ue”.
La campagna elettorale procede spedita.