Manovra, su pane e pasta resta l’Iva. Accise appena appena sforbiciate…. Più tasse sui tabacchi.

Doveva saltare l’Iva sui beni di prima necessità, pane pasta… Ora invece si apprende che il governo ci ripensa. Dovrebbe arrivare una sorta di tessera sociale per le famiglie in difficoltà. Sempre con i soliti requisiti? A chi andrà?

Infine, anche per le accise, nulla di buono in vista. Solo 10 centesimi.

Una delle ipotesi sul tavolo, inoltre, sarebbe quella di prevedere un aumento limitato sulle imposte sul tabacco tradizionale. Tanto per cambiare.

Si va verso il possibile taglio del cuneo fiscale tutto in favore dei lavoratori, al  2% e l’ampliamento al 3% per i redditi più bassi.  Sulla pensioni, invece, si va verso un anno ponte di quota 103, con 41 anni di contributi e 62 di età, in attesa di una riforma complessiva del settore. Dicono…

Nulla di nuovo sotto il sole.

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