di RENATO BRUNETTA – “Lei lo sa, Signor Presidente del Consiglio, che gli italiani hanno paura per i loro risparmi e per i loro investimenti? Che le imprese italiane, quando vanno in banca, non trovano più risorse, che gli italiani hanno paura quando vedono che aumentano i tassi di interesse sui loro mutui a tasso variabile? Lei Le sa queste cose?”.
“Io mi preoccupo del risparmio degli italiani, mi preoccupo per il fatto che i capitali, dall’Italia, stanno fuggendo a ritmi di decine e decine di miliardi alla settimana, sulla cifra di 200-250 miliardi dall’inizio del vostro Governo. Io mi preoccupo del fatto che la Borsa è in caduta continua, con la perdita di capitalizzazione di Borsa per 150 miliardi di euro. Io mi preoccupo del fatto che i rendimenti dei nostri titoli pubblici sono più che raddoppiati in questi ultimi 6 mesi. Io mi preoccupo che gli indici di Borsa sono crollati del 30-40%. Io mi preoccupo del credit crunch, della restrizione del credito per famiglie e imprese legata all’aumento dello spread, Signor Presidente del Consiglio. Glielo spieghi Lei, Professor Tria, che cosa è il credit crunch”.
Dall’intervento in aula a Montecitorio