Il divieto della corrida in Catalogna approvato nel 2010 dal parlamento di Barcellona potrebbe essere annullato da una sentenza della corte di cassazione spagnola che oggi ha iniziato l’esame in plenaria della questione. Secondo La Vanguardia una maggioranza in seno alla consulta considererebbe illegittimo il pronunciamento dell’assemblea catalana in quanto la regolamentazione della corrida, quale ‘bene culturale’ nazionale, sarebbe di competenza del governo centrale e non delle regioni. Un ricorso contro l’abolizione della corrida in Catalogna era stato presentato dopo il pronunciamento del ‘Parlament’ dal Partido Popular del premier spagnolo Mariano Rajoy. Secondo il quotidiano di Barcellona la relatrice della corte costituzionale di Madrid, Encarna Roca, dovrebbe tentare di delineare una posizione che possa essere adottata all’unanimita’ dalla consulta.