“Lo scarso risultato del referendum sull’autonomia, le numerose inchieste giudiziarie, nessuna delle promesse mantenute (‘75% delle tasse ai Lombardi’?!), la paura delle urne e la presenza di un Grande Nord che riapre il confronto… Dall’altra parte l’immunità parlamentare e il ritorno ai palazzi di Roma dove sguazza da oltre 26 anni a spese nostre. Il Nord non è un taxi su cui salire e scendere a piacimento!”. Così Marco Reguzzoni, fondatore di Grande Nord, commenta su Facebook la decisione di Roberto Maroni di non ricandidarsi alla presidenza della regione Lombardia.