Lombardia penalizzata dal Pnrr, tagliati i fondi. Solo 900 milioni per 23 progetti. Calo manodopera? Istituzioni assenti

Nello speciale Lombardia da oggi in edicola col Sole 24 ore, il quotidiano economico anticipa alcuni focus trattati sulla regione locomotiva d’Italia. Due, su tutti. Eccoli. Crisi demografica: se anche la Lombardia soffre degli effetti del calo demografico, dalla mancanza di manodopera specializzata all’impoverimento sociale che ne diminuiscono la competitività a livello internazionale, sono spesso le aziende a sopperire ad un mancato intervento delle istituzioni. Ai casi virtuosi di Fedabo, Saati, Smart Power si aggiungono da poco le iniziative delle associazioni quali Unione industriali di Varese e Confindustria Mantova che puntano così a rendere più attrattivo il territorio. Pnrr più povero a Milano: se dopo la pandemia si parlava di un piano da 3 miliardi per Milano, oggi invece un conteggio più realistico indica circa in 900 i milioni possibili per finanziare 23 progetti. Più fondi per Brescia e Bergamo.
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