Lombardia, accolta proposta Pd in Regione: cure veterinarie gratis per fasce deboli

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“Assistenza veterinaria gratuita per la cura degli animali d’affezione i cui proprietari rientrano in una fascia socio-economica debole”. Lo chiede un’osservazione al ‘Piano regionale integrato della sanità pubblica veterinaria 2019-2023’, approvato  dall’Aula del Consiglio regionale della
Lombardia. L’osservazione – presentata dal consigliere regionale del Pd Matteo Piloni e sottoscritta dai colleghi Carmela Rozza, Antonella
Forattini e Samuele Astuti – è stata recepita nel Piano, informano i dem.

“Più del 40% delle famiglie italiane ospita un animale d’affezione e almeno il 17% rinuncia alle cure mediche perché troppo costose – sottolinea Piloni – In media per un cane si spendono 200 euro all’anno per vaccini e profilassi, mentre per un gatto servono più di 250 euro all’anno fra alimentazione, farmaci e servizi veterinari. Il Veneto ha già avviato un progetto pilota ed è importante che finalmente anche lanostra regione”, dove gli animali domestici registrati all’Anagrafe sono più di 1,8 milioni, “su nostra sollecitazione abbia deciso di agevolare il rapporto con gli animali da compagnia. Si tratta di una buona politica per migliorare la qualità della vita delle persone, garantire la salute pubblica e combattere gli abbandoni e la riproduzione incontrollata”, commenta il consigliere del Pd.

“Ora – conclude – tocca alla Giunta approvare, in tempi brevi, un apposito Regolamento per concretizzare questa iniziativa che avevamo
già proposto in occasione della sessione di Bilancio lo scorso dicembre a cui la Giunta, ad oggi, non ha dato seguito. Inserendolo nel Piano di sanità veterinaria, l’obiettivo non può essere disatteso”.

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