Life Treviso: caso Manuel Bortuzzo, chi gli ha sparato lavori per tutta la vita

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Riceviamo e pubblichiamo dalla Life, Liberi imprenditori federalisti europei di Treviso

Comunicato

 

Spresiano,  febbraio 2019

Al Ministero degli Interni Al Ministero di Grazia e Giustizia

Oggetto: proposta per un regime carcerario a misura d’uomo (le carceri siano per la società e non la società per le carceri)

Egregi Signori, perché i contribuenti, coatti, devono farsi carico del mantenimento pro tempore, dei 2 esseri che hanno messo su di una carrozzella, per sbaglio naturalmente, l’uomo Manuel Bortuzzo? Questo vale anche per i Battisti ed i galeotti tutti. Uno Stato serio, ammesso e non concesso che possa esistere, oltre che comminare la pena, per suo onore e gloria, dovrebbe mettere al primo posto l’indennizzo della vittima e non fregarsene, come avviene. Pertanto, a nostro parere, dovrebbe procedere così: • i due esseri lavorino 13 ore al giorno, per 6 giorni settimana, negli anni ; • i proventi del loro lavoro vadano a pagare il loro mantenimento, i costi delle strutture che li ospitano e ad indennizzare la vittima, fintanto che resterà in carrozzina e non tornerà alla vita normale. Questa sarebbe GIUSTIZIA, è così semplice. In soldoni, le galere dovrebbero essere a costo zero per la comunità, autofinanziarsi ed indennizzare le disgraziate vittime. A disposizione, per sviscerare nei dettagli, la “legislazione”.

Cordialmente. Giorgio Vigni Vice presidente LIFE Treviso

 

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