La solita storia italiana – Ferie o ponti? Rincara la benzina

“In concomitanza con le partenze degli italiani per le vacanze di Pasqua tornano a salire i prezzi dei carburanti alla pompa, con la benzina che in modalità servita supera nuovamente la soglia psicologica dei 2 euro al litro”. Lo afferma il Codacons, commentando i nuovi rialzi dei listini “che rischiano di determinare una stangata per chi si sposterà in auto durante feste e ponti”. 1.864 euro al litro, mentre al servito torna a superare la soglia dei 2 euro al litro (2.003 euro il prezzo medio) – analizza il Codacons – Il gasolio costa invece 1.770 euro/litro in modalità self, 1.915 euro/litro al servito”. “Rispetto alla Pasqua del 2022, quando il prezzo medio della benzina (self) era di 1.757 euro al litro, si registra un aumento dei listini del 6%, equivalente a +5,35 euro a pieno, mentre i prezzi del gasolio appaiono evidenti in linea con quelli praticati lo scorso anno (1.750 euro/litro)”, sottolinea inoltre il Codacons.”Se si potrebbero gli spostamenti degli italiani in auto lungo la penisola durante la Pasqua e in occasione del ponte del 25 aprile, ei maggiori rifornimenti di carburante che doveva affrontare le famiglie, i rialzi dei listini della benzina rischiano di determinare una stangata pari a complessivi +120 milioni di euro rispetto alla spesa sostenuta per le feste pasquali del 2022″, conclude il Codacons.

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