Due imperdibili appuntamenti con la Storia quelli di questa settimana. Mercoledì pomeriggio, si parte con le Cinque Giornate di Milano presso la Biblioteca Vigentina che, nel centro storico di Milano, è ospitata nell’edificio un tempo sede del Collegio Calchi Taeggi (fondato nel 1516 come “Scuola della Carità” per i “giovinetti bisognosi di aiuto”).
Venerdì sera andremo a Lentate sul Seveso dove, nel magnifico contesto del trecentesco Oratorio di Santo Stefano, (ri)scopriremo l’avvincente storia dei Visconti in compagnia del noto giornalista e scrittore milanese Luigi Barnaba Frigoli.
Mercoledì 13 Giugno
ore 18,15
Biblioteca Vigentina
Corso di Porta Vigentina, 15
20122 Milano
tel. 02 88 46 57 98
Le Cinque Giornate
Dell’insurrezione di Milano nel 1848
In occasione del 170° anniversario dell’insurrezione di Milano del 1848,
attraverso il racconto lucido
e sferzante di Carlo Cattaneo
(allora a capo del Consiglio di Guerra) rivivono ancora oggi quelle cinque giornate di marzo piene di passione civile, che portarono alla cacciata degli austriaci dalla città.
Conferenza di
Pietro Esposito
responsabile del Servizio di Storia Locale del Sistema bibliotecario milanese
Con proiezione di immagini
e reading
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Venerdì 15 Giugno
ore 21,00
Oratorio di Santo Stefano
Piazza S. Vito, 26
20823 Lentate sul Seveso (MB)
tel. (Ass. Amici dell’Arte) 366 45 11 175
Aspettando l’annuale
“Fiera del Conte” (23-24 Giungo),
nel magnifico contesto del trecentesco Oratorio di Santo Stefano,
fatto costruire da Stefano Porro, funzionario e diplomatico presso
la corte dei Visconti
La dinastia della Biscia:
i Visconti tra storia
e leggenda
L’appassionante racconto degli intrighi e delle lotte di potere nella Lombardia della seconda metà del Trecento, al tempo di Bernabò e Gian Galeazzo
Visconti ma anche del conte Stefano Porro, a cura del giovane giornalista
e scrittore milanese
Luigi Barnaba Frigoli
autore dei fortunati romanzi
La Vipera e il Diavolo
e Maledetta serpe.
Con proiezione di immagini
e reading
Ingresso libero fino a esaurimento posti