La priorità del papa è l’ambiente. E il lavoro, ma per gli altri

Pope Francis
di Mario di Maio – Periodicamente Bergoglio incontra Scalfari e ci informa sugli aggiornamenti delle priorità ….della Chiesa.
Così ora sappiamo che il problema più urgente per il quale tutti devono impegnarsi è la salvaguardia dell’ambiente ( Amazzonia docet….)
Lo preoccupano anche i maltrattamenti subiti dai mussulmani siriani, mentre le persecuzioni dei cattolici in Siria non sembrano altrettanto degne della sua attenzione.
Inoltre non è per niente chiaro il tenore degli accordi recenti del Vaticano con le autorità cinesi riguardo alla disciplina dell’attività del clero cinese, e in particolare dei Vescovi.
Bergoglio ha ragione quando ci richiama all’obbligo di salvare le vite dei naufraghi di qualsiasi provenienza, ma non si capisce da cosa nasca il dovere di accogliere chi lascia il proprio Paese non per sfuggire a guerre o persecuzioni, ma per conseguire presunti miglioramenti del proprio tenore di vita. Soprattutto quando l’economia rallenta e la disoccupazione si mantiene elevata.
Molti fatto progressisti si augurano che “finalmente” Bergoglio “apra” ufficialmente al matrimonio dei sacerdoti. Ma, al di la’ della teologia, se i preti fanno fatica a trovare il tempo per lavarsi la testa, è pensabile che con una famiglia sulle spalle possano dedicarsi adeguatamente e mantenere un servizio “decente” ai fedeli loro affidati?

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