La bufala della flat tax per tutti. Rizzi: Dateci il federalismo fiscale. E a proposito, dov’è il 75% delle tasse a casa nostra?

di Monica Rizzi – Sui media leggiamo: “Alla fine, la montagna ha partorito un topolino. La Flat tax uscita dalla prima legge di Bilancio del governo Meloni, varata nella notte tra lunedì 21 e martedì 22 novembre, è risultata decisamente inferiore alle aspettative. Chi sperava di vedere introdotta in maniera più diffusa la tassa piatta al 15%”, si trova co un pugno di mosche in mano.
La riformina sarà solo per gli autonomi. La coperta, dicono, è sempre corta. Già. Ma a qualcuno arriva sempre il pezzo più lungo, quando invece se ci fosse un sano federalismo fiscale e una autonomia differenziata, i conti sarebbero ben diversi. E tutti sarebbero beneficiati da un fisco che è uguale e giusto per tutti. Perché se può essere sano ridurre le aliquote, non ha senso procastinare una riforma che non arriverà mai per cambiare il sistema dei prelievi e dei trasferimenti dai territori.
Sarò telegrafica.
Quel famoso roboante 75% delle tasse a casa nostra che fine ha fatto? Riposa anche lui.
Monica Rizzi, Responsabile organizzativo federale Grande Nord
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