Il Vangelo secondo Soros e le ONG

Lo sbarco dalla nave Diciotti con 67 migranti a bordo arriva al porto di Trapani, 13 Lugliuo 2018 Trapani. ANSA / IGOR PETYX

di MARIO DI MAIO – Quali che ne siano le cause, sta di fatto che da alcuni decenni la nostra ignoranza in materia religiosa è aumentata a ritmo esponenziale. Sicché è stato come “accantonato” il vero Vangelo e gradatamente la sinistra, supportata dalla parallela crescita delle ONG, ne ha approfittato per introdurre “in cambio” il vangelo di Soros. Così oggi sappiamo che preghiamo lo stesso dio dei musulmani, portatori dei medesimi ideali di pace. E che andare in moschea con spirito ecumenico non è poi così aberrante come ci avevano insegnato “prima”. Sembra anche che a Roma qualcuno auspichi una concelebrazione cattoluterana in materia eucaristica.

Ma, lasciando le speculazioni ai presunti ” addetti ai lavori”, e rimanendo al nostro più rassicurante livello “terra terra” , gli errori vistosi vanno denunciati apertamente. In particolare due:
1) l’obbligo dell’accoglienza ad ogni costo non esiste, se non per i casi espressamente codificati e accertati cioè guerra e persecuzione. Quindi per il 15\20% della massa di afroasiatici che ci spediscono in obbedienza al vangelo di Soros che predica la fusione delle culture per importare manodopera a bassissimo costo a vantaggio delle multinazionali finanziarie.
Su questo tema la sinistra utilizza a vanvera la parabola del buon samaritano, che però non si è portato a casa nessuno, e che giustamente ha rimediato ad un “naufragio terrestre” che aveva colpito un viandante.
L’obbligo riguarda solo i naufragi e l’eventuale accoglienza va accordata in relazione alle conseguenze che comporta sul nostro territorio. Fa bene quindi chi, operati i salvataggi, riporta i clandestini nei luoghi di partenza.

2) la “buona novella” da annunciare poveri è il riscatto dal male avvenuto con l’arrivo del Messia per chi crede e si converte. Il male è il peccato e non la povertà stessa perché nel Vangelo vero si legge: “i poveri li avrete sempre con voi ma non sempre avrete me”

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