Il Tar blocca per la seconda volta Fugatti. Abbattimento dell’orso sospeso

Il Tar di Trento ha sospeso l’ordinanza di abbattimento dell’orsa ‘Jj4’. Lo apprende l’AGI da fonti legali della Lega Anti Vivisezione (Lav Italia). Come si riferisce la Lav, rappresentata dall’avvocato Linzola, il Tar ha accolto le motivazioni formulate dalla stessa Lega. Nei confronti dell’orsa ‘Jj4’ il governatore trentino Maurizio Fugatti aveva ordinato cattura ed abbattimento dopo l’aggressione mortale nei confronti del runner trentino Andrea Papi.

 Il motivo della sospensione e’ legato a successive valutazioni. Lav Italia nei giorni scorsi aveva inviato sia al presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, la proposta di trasferimento di ‘Jj4’ in un rifugio sicuro. Il governatore trentino aveva firmato l’ordinanza di cattura ed abbattimento dell’esemplare di 17 anni che la scorsa settimana nei boschi sopra il paese di Caldes in Trentino aveva ferito mortalmente Andrea Papi, appassionato di corsa e di montagna. 

 La Lega anti vivisezione sul proprio sito afferma che si tratta di “una vittoria per LAV e per chi crede nelle posizioni dell’associazione, sempre dalla parte dell’orso“. L’ordinanza firmata dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti è stata sospesa. L’ufficio legale della Lav “ha lavorato alacremente per evitare un’azione che appariva più come un gesto di vendetta nei confronti dell’ orso che un ‘ efficace ricerca della sicurezza di tutti in una convivenza pacifica e informata”. Dunque “all’arroganza del Presidente Fugatti nel rispondere alle nostre proposte per il salvataggio di Jj4, il TAR ha risposto con la sospensione del provvedimento. Una reazione legittima e di buonsenso che permetterà di individuare una soluzione ragionata e proattiva alla difficile vicenda di Jj4”, concludendo gli animalisti. 

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