di ROBERTO BERNARDELLI – Tra le prime azioni del nuovo Presidente Trump ci sarà quella di erigere un muro a difesa del confine con il Messico. La dimostrazione del suo carattere razzista secondo gli ipocriti. Il segno di un Presidente che fa solo il suo dovere, difendere il suo Paese, secondo altri, molti altri (a dispetto dei sondaggi). Quella che dovrebbe essere un’azione normale e condivisibile viene invece considerata un peccato. Allora mi domando: vogliamo lasciare il campo libero agli spietati narcotrafficanti messicani così come in Italia lasciamo campo libero ai trafficanti di uomini in mare?