Il caso – Due premier donna in Europa lasciano in un mese

In meno di un mese, il mondo ha perso due delle pochissime leader politiche di genere femminile. Quando oggi la prima ministra scozzese Nicola Sturgeon ha annunciato a sorpresa le sue dimissioni dopo 8 anni, e’ scattato inevitabilmente il collegamento con l’analoga decisione inaspettata presa il 19 gennaio scorso, meno di 4 settimane fa, dalla neozelandese Jacinda Ardern, che era in carica dal 2017. Entrambe alla guida di governi di Stati anglofoni, per quanto geograficamente agli antipodi, di dimensioni demografiche analoghe (5,4 milioni di abitanti in Scozia, 5,1 in Nuova Zelanda), Ardern e Sturgeon appartengono a famiglie politiche diverse. Laburista la prima, indipendentista la seconda, ma il suo Scottish national party, ora considerato vicino a posizioni di centro-sinistra, non lo e’ sempre stato. Separate all’anagrafe da 10 anni (la leader scozzese e’ nata nel 1970, la neozelandese nel 1980), le due donne politiche hanno deciso di lasciare prima della scadenza naturale dei rispettivi mandati, un gesto non certo frequente fra i loro molto piu’ numerosi colleghi di genere maschile.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedente

Credito: Crif, +31,4% prestiti personali a gennaio, calano i mutui

Articolo successivo

Dopo l'Atm, aumentano a Milano anche le rette dei nidi. Bernardelli: Una città da cui scappare?