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Giorno della Memoria. C’è un olocausto che si sta perpetrando in Spagna

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di MASSIMO VIDORI – Il giorno della memoria non è per l’Olocausto. Ricordare perché non si ripeta: è un dovere per tutti. E’ un concetto che abbiamo fatto nostro e deve essere valorizzato sempre ed ovunque.

Stiamo parlando specificamente del genocidio ebraico? Non credo. Mi piace pensare che il tema sia uno spunto per consentire al genere umano una riflessione che debba estendersi oltre il caso. Trovo invece inaccettabile la categorizzazione. Pensare alla Shoa come a qualcosa che non sarebbe dovuto succedere… che non ci si spiega in Europa… che un po’ l’ignoranza, un po’ la disattenzione… che il nazionalismo… eccetera… eccetera… dedicando le riflessioni specificamente al caso ebraico, credo sia pericolosamente miope e riduttivo.

Ad esempio, derubricare a “fatto di politica interna” la prigionia di 9 politici Catalani (obbligandone altri 7 all’esilio) per aver realizzato un preciso mandato elettorale 15 mesi fa in Europa. Si può essere d’accordo o meno con la visione indipendentista della Catalogna, ma queste 16 persone sono stati messe al governo dell’autonomia regionale dagli elettori democraticamente. Hanno dato vita ad un democratico referendum chiaramente e pubblicamente dichiarato nei loro programmi elettorali. E lo hanno vinto!

A questo punto vi sono solo due alternative: o si utilizzano le super-cazzole che ho elencato qui sopra ed utilizzate per giustificare il Popolo Europeo nei confronti degli Ebrei, oppure si prende seriamente atto del fatto che, ora come allora, agli Europei-tutti va bene così!

Non a me. Io non intendo “risvegliarmi” tra 10 anni con l’istituzione di una Giornata della Memoria Catalana. La Giornata della Memoria è una e deve bastare. Onorare i deportati Ebrei è considerare il loro sacrificio un’ispirazione per un futuro migliore, non un simbolo fine a se stesso. I martiri ebrei sono vilipesi consentendo, oggi in Europa, che il diritto umano fondamentale di manifestare liberamente e  pacificamente il proprio credo venga calpestato..

C’è un olocausto che si sta perpetrando in Spagna. In Europa nel 2019.  E non importa che ci siano 6 milioni di morti o 9 carcerati per le loro idee. E’ un immane disastro che va denunciato ora, senza se e senza ma… pancia a terra… senza mollare mai! Chi non lo fa è un nazista, ora come allora.

 

Massimo Vidori

Indipendentista Veneto

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