Un’altra domenica di raccolta firme contro il reddito di cittadinanza per Grande Nord, reduce da una positiva conferenza stampa giovedì 6 dicembre al The Square a Milano e di cui il quotidiano ha ampiamente raccontato i fatti.
Per completezza, aggiungiamo la nota Ansa uscita sia sul notiziario nazionale che regionale in Lombardia, Veneto, Emilia, Piemonte e a seguire le altre fonti dalle quali approfondire la presentazione dell’iniziativa, come l’Agenzia stampa Italia. Intervista infine della collega Donata Rivolta sul Tg4 nell’edizione night del 6 dicembre e del 7 dicembre la mattina a Roberto Bernardelli.
ANSA
R.Cittadinanza: Grande Nord, raccolta firme per ritirarlo (ANSA) – MILANO, 6 DIC – La confederazione dei movimenti autonomisti, federalisti e indipendentisti del ‘Grande Nord’ riporta nel dibattito politico “gli interessi della questione settentrionale” lanciando una raccolta firme per fermare il provvedimento del reddito di cittadinanza. Gazebo in piazza, il sabato e le domeniche, in Lombardia, Liguria, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna: “andremo avanti a oltranza per costringere il governo a ritirare il reddito di cittadinanza, faremo carne da macello – ha detto il presidente del movimento Roberto Bernardelli durante la presentazione a Milano dell’iniziativa a cui hanno partecipato anche i rappresentanti regionali -. La nostra missione e’ la difesa del Nord mentre questo governo difende gli interessi del Centro-Sud. Questa e’ una legittima difesa del Nord per salvaguardare imprese, lavoratori e territorio”. La petizione e’ gia’ partita in alcune “citta’ padane” raggiungendo oltre 2mila firme. “Seppelliremo questo governo comunista sotto una valanga di firme e lo costringeremo ritirare questo provvedimento” che “sara’ pagato dai contribuenti del Nord. Il 70% del reddito di cittadinanza andra’ al Sud e il Nord e’ stanco di farsi mungere”, ha aggiunto Bernardelli. Il movimento, in cui sono confluiti parecchi ex del Carroccio, si sente “tradito” dalla Lega di Salvini: “gia’ avere tolto la parola Nord la dice lunga. Ricordo che Salvini nel 2015 parlava di reddito di cittadinanza come ‘elemosina’ mentre oggi e’ parte del patto di governo”, ha concluso Bernardelli chiarendo che “questo e’ un governo di sinistra, Salvini deve vergognarsi a parlare di destra”.(ANSA). Y9M-MF 06-DIC-18 14:18 NNNN
Ed ecco i prossimi appuntamenti in piazza.
MILANO
Domenica 9 dicembre, Largo Cairoli. Domenica 16 dicembre Piazzale Oberdan. Domenica 13 gennaio, Largo Cairoli. Domenica 20 gennaio, Piazzale Oberdan. Domenica 27 gennaio, Largo Cairoli.
VERBANIA
Tutti i sabati dalle 14 alle 18 in piazza Ranzoni
TORINO
Tutti i sabati dalle 15, postazione da definire. In arrivo Cuneo e Alessandria.
BRESCIA
Ghedi: giovedì 13 dicembre nei pressi del bar Giardino dalle 9 alle 12; sabato 15 dicembre spazio centrale parcheggio davanti Bcc dalle 9 alle 12.
LECCO
Domenica 9 dicembre via Roma gazebo presente tutto il giorno, si firma contro il reddito di cittadinanza.