“Il Tap è una infrastruttura importantissima e oggi tutti se ne riempiono la bocca ma non è stato facile averla: nella scorsa legislatura i nostri governi hanno pagato un prezzo politico altissimo mentre gente come Barbara Lezzi, che avrebbe dovuto occuparsi di far crescere il mezzogiorno, dicevano addirittura che in Italia abbiamo troppi gasdotti. Una classe dirigente doveva occuparsi di diversificare le fonti di approvvigionamento di gas, e noi lo abbiamo fatto anche lavorando a stretto contatto con Israele. Appena il governo Conte 1 si insediò, invece, mise il progetto del gasdotto nel dimenticatoio e così abbiamo perso 5 anni di tempo: ci sono responsabilità politiche per le scelte del governo Conte di cui i grillini e leghisti devono ancora rispondere al Paese”: così il sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto a SkyStart.