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Fuga dei capitali. 118 miliardi scappano ma qui si parla solo di stranieri per avere voti

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di CASSANDRA – Poco tempo fa lindipendenza aveva aperto il varco di un dibattito, quello dei capitali in fuga (http://www.lindipendenzanuova.com/lincertezza-del-governo-rimette-in-fuga-in-capitali-in-svizzera/). In questo caso, c’era un ritorno di fiamma verso le banche elvetiche. Meglio tenere lì i soldi che in Italia. Oggi la conferma di questa tendenza a lasciare l’amata patria salviniana, tutta divisa e distintivo anti stranieri, arriva da un economista, Giampaolo Galli, dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani guidato da Carlo Cottarelli. Accanto a lindipendenza dunque anche altri iniziano a raccontare il clima reale del Paese. Linkiesta infatti scrive: “118 miliardi di euro in fuga dall’Italia. Mentre noi parliamo di emergenza migranti e andiamo lancia in resta contro il resto del continente alla ricerca di incidenti diplomatici contro Bruxelles, Parigi, Amsterdam, la finanza globale sta scappando dall’Italia a gambe levate, evidentemente preoccupata dal nostro mix letale tra debito pubblico gigante (che sale) e crescita economia asfittica (che si sgonfia), ma anche dallo stallo totale della produttività delle nostre imprese, problema enorme cui il governo gialloverde si è dimostrato totalmente indifferente, tanto da aver sforbiciato gli investimenti del piano Industria 4.0″.

A parlarne è stato Giampaolo Galli, basta leggere con attenzione il bollettino della Banca d’Italia. “In quello pubblicato lo scorso 18 gennaio, in particolare – riporta Francesco Cancellato –  nel 2018 gli investitori esteri hanno tolto 36 miliardi dal debito pubblico italiano e 26 miliardi dalle imprese italiane, per metterli altrove. A questo, vanno aggiunti 56 miliardi circa di capitali italiani che, sempre nel 2018, sono stati investiti oltre confine. Il totale? 118 miliardi, per l’appunto”.

Peccato non faccia notizia nei tg, nelle dirette su facebook, nel braccio di ferro tra ministro dell’Interno e magistrati. Una ampia coltre fumogena non consente di guardare oltre. L’economia si è già accorta che l’Italia è un Paese senza vita. Tutta moschetto e giovani balilla da social network.

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