Forse, ma forse, verso il calo del 20% delle bollette

Nel secondo trimestre di quest’anno le Bollette della luce potrebbero segnare un calo di “oltre il 20%”. La stima arriva dal presidente di Arera Stefano Besseghini, a margine di un evento sulle top Utility italiane a Milano. “Avevamo già intercettato in parte questa diminuzione a dicembre del -19,4% sull’elettrico e credo che ci sarà una discesa anche nel prossimo trimestre: sarà realisticamente significativa, almeno corrispondente a quella di dicembre se non superiore”.

“Qualsiasi riduzione delle bollette è una buona notizia per i consumatori, ma il Governo deve dare un segnale sul fronte dell’azzeramento degli oneri di sistema, misura che scadrà il prossimo 31 marzo e che, in assenza di una proroga, potrebbe portare già da aprile ad un repentino aumento delle tariffe, considerato che gli oneri di sistema, a pieno regime, pesano per circa il 22% sulle Bollette elettriche degli italiani”. Lo afferma il Codacons, commentando le previsioni del presidente di Arera Stefano Besseghini, secondo cui le tariffe dell’elettricità dovrebbero scendere del 20% dal prossimo trimestre. “Ricordiamo al Governo che, anche in presenza di una riduzione delle tariffe del 20%, le Bollette della luce risulterebbero nel secondo trimestre del 2023 più care del 104% rispetto allo stesso trimestre del 2021, quando il prezzo dell’elettricità sul mercato tutelato era pari a 20,83 centesimi di euro per kilowattora – spiega il presidente Carlo Rienzi – Una differenza che, in termini di spesa, equivale ad un aggravio sulla bolletta annua della luce pari a +585 euro a famiglia, e che deve portare l’esecutivo a prorogare il taglio di oneri di sistema e Iva in bolletta”.

 

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