Abbiamo festeggiato la giornata della Terra.
Un senso di sofferenza e angoscia ci invade quando assistiamo allo scempio commesso al nostro ambiente naturale, al suo continuo saccheggio.
La crescita disomogenea della popolazione mondiale, lo sviluppo economico senza limiti e poco rispettoso per l’ambiente, la mancanza di una cultura del territorio, stanno compromettendo un difficile equilibrio e minando il futuro delle prossime generazioni.
La nostra Madre Terra, che ci accoglie merita il rispetto e l’amore da parte di tutti i suoi figli.
Ronchi Gianfranco
Addetto stampa GN altomilanese